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Nel mese di Gennaio si insacca come non ci fosse un domani, in Emilia – Romagna. Il periodo invernale, infatti, è il momento buono per uccidere il maiale e far su salame, prosciutto, ciccioli, coppa e cotechino. In particolare oggi vi presento una delle ricette regine delle festività natalizie: il cotechino con le lenticchie.
Perchè il cotechino e le lenticchie a Capodanno: prima o dopo la mezzanotte?
In realtà è un piatto, che può essere mangiato in qualsiasi momento dell’anno e della settimana. Se “quando si mangia il cotechino e lenticchie?” è la tua domanda, ecco la risposta..
Se si desidera rispettare la tradizione allora vi consiglio di metterlo in tavola il 31 dicembre, unendo all’abbondanza del salume la ricchezza della lenticchia.
In particolare l’inizio del nuovo anno viene esorcizzato con la credenza da un lato, che le lenticchie portano i soldi e dall’altro che il cotechino porti fortuna vista la quantità di carne pregiata e grassa.
Insomma è un ottimo buon auspicio per il nuovo anno che verrà!
Ma ora passiamo alla ricetta.
Cotechino e lenticchie
Ingredienti
- 1 cotechino 400 gr circa
- 200 gr di lenticchie BIO
- Olio EVO BIO
- sale, pepe q.b. BIO
- ginepro alloro chiodi di garofano q.b. BIO
- 1 cucchiaio di passata di pomodoro BIO
- 1 L brodo vegetale BIO
- ½ bicchiere di vino bianco secco
Procedimento per un cotechino e lenticchie di successo!
Mettere in ammollo le lenticchie.
Consiglio di acquistare il cotechino fresco direttamente dal salumificio (o contadino di fiducia!).
Prima dell’immersione in acqua salata, consiglio di effettuare delle forature con la forchetta (dare delle forchettate) 3 per il lungo e per lato girando di 90° ogni volta. Mi raccomando non devono essere ravvicinate altrimenti la pelle si rompe in cottura.
Ora immergere in acqua salata: l’acqua deve coprire abbondantemente il cotechino. Lasciare in cottura per 3 ore. A fiamma bassa.
Nel frattempo prepariamo le lenticchie in umido.
Lenticchie in umido: ricetta senza pancetta!
Dopo aver messo in ammollo le lenticchie BIO per una notte intera, iniziamo la cottura.
Per prima cosa, tritare finemente cipolla carota e sedano. Far rosolare con 3 cucchiai di olio EVO.
Aggiungere le lenticchie e mescolare per far amalgamare il tutto. Sfumate con il mezzo bicchiere di vino bianco secco.
Aggiungere anche il brodo vegetale e procedere con la cottura a fiamma medio bassa per 20 minuti. Con coperchio. Da controllare di tanto in tanto in modo non si asciughi (deve sempre essere bagnato).
Trascorsi i primi 30 minuti solleviamo il coperchio: aggiungiamo 3 chiodi di garofano, 1 foglia di allora, 3 bacche di ginepro. E il cucchiaio di passata di pomodoro biologico.
Continuare la cottura per altri 20 minuti circa sempre con il coperchio e a fiamma bassa.
Le lenticchie sono pronte: trascorso questo ultimo tempo controlla non diventino spappolate. Le lenticchie devono essere servite ancora intere.
Non sai come servire e presentare cotechino e lenticchie?
Una volta pronto il cotechino bisogna farlo raffreddare per bene (mi raccomando deve essere freddo altrimenti si rompe!).
Sul tagliere procedi a rondelle, tagliando delle fette spesse.
Su di un piatto grande adagia al centro le lenticchie così da creare un letto, sul quale adagiare il cotechino a fette formando un cerchio oppure distendere le fette per il lungo.
Lo sapevi che il cotechino è un prodotti P.A.T. (Prodotti agroalimentari tradizionali) della regione Emilia – Romagna?
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Rasdora
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