La Rasdora per NUTRIBIO Emilia – Romagna
30 Maggio 2020Marmellata veloce di ciliegie e cannella
1 Giugno 2020Vuoi preparare una confettura veloce di mirtilli fatta in casa ma il tempo di butta giù? Prova la mia ricetta, non te ne pentirai!
Con Giugno inizia per davvero la bella stagione o meglio l’Estate e questa divertente stagione porta con sé buonissimi frutti come i mirtilli.
Giugno è anche il mese, il primo in realtà, delle marmellate e confetture fatte in casa. Di quelle buone che ti porti avanti anche nei mesi invernali, assaporando tutto il calore dell’estate appena trascorsa.
Solitamente le marmellate e le confetture sono a lunga preparazione: più per il tempo della cottura che la pulizia in realtà. Nei giorni scorsi ho provato la versione smart di questa ricetta classica.
L’ho soprannominata SMART per due motivi:
- preparazione veloce
- quantità ridotta
in questo modo possiamo assaggiare varietà diverse senza lasciare aperti vasetti in ogni angolo del frigorifero.
Confettura veloce di mirtilli
Ingredienti
- 100 gr di mirtilli freschi
- 50 gr di zucchero
- succo di mezzo limone
- buccia di mezzo limone edibile
Procedimento per una
Lavare per bene i mirtilli e asciugarli utilizzando la carta assorbente. Occhio a non schiacciarli, sono delicati e se schiacciati ci colorano quanto meno la faccia di viola!
La pulizia termina con il lavaggio, non avendo semi e rametti vari, quindi riponiamo il frutto nella casseruola e lasciamo macerare insieme a il succo di mezzo limone, la buccia grattugiata di mezzo limone e lo zucchero.
Tenere al riparo, leggersi coprire con un coperchio, e far macerare per 3 ore.
Dopo questo tempo inizia la cottura: portiamo a bollore per 40 minuti a fuoco medio basso.
Per rendere la marmellata più densa, togliere il coperchio così da permette l’evaporazione del liquido e far bollire per altri 15 minuti.
E voilà la vostra marmellata fast è pronta per essere messa nel vasetto!
Marmellata, confettura o composta: sciogliamo i dubbi!
Andiamo al sodo si parla di marmellata quando il prodotto è realizzato con zucchero e agrumi (arancia, mandarino, limone, cedro, bergamotto, pompelmo) e la percentuale di frutta deve essere almeno il 20%. Le parti utilizzate sono polpa, purea, succo, estratti acquosi e scorza.
La confettura invece è il prodotto contenente zucchero e polpa (o purea) di tutti gli altri frutti. La percentuale di frutta non può essere in generale inferiore al 35% ma sale al 45% nel caso delle confetture definite “extra“.
A queste due tipologie si aggiunge la composta: una preparazione con un alto tasso di concentrazione della frutta e massimo 4 tipi di additivi.
[La distinzione esposta è una sintesi più o meno esaustiva di quanto previsto per legge, maggiori approfondimenti qui]
Cerchi qualcosa di diverso? Prova le ciliegie e cannella!
Se questa ricetta di è piaciuta, condividila con altre persone e fammi felice!
Rasdora
PS: in questa versione rimangono i pezzi di frutta, se non vi piace utilizzate l’amico minipimer ma attenzione alla densità… se troppo densa e troppo cotta la marmellata tende a diventare dura quindi è preferibile lasciarla un poco liquida, tenete conto che il freddo del frigo farà il resto nei giorni seguenti!